Lo straordinario e immenso complesso di Petrodvorec, la più importante dimora imperiale nei dintorni di San Pietroburgo, è situato a occidente della "città di Pietro", all’interno di un rigoglioso parco.
Questa straordinaria dimora fu fatta erigere da Pietro I il Grande il quale si era reso conto che alla corte zarista mancava una reggia vera e propria, qualcosa di simile a ci├▓ che Versailles era stata per Luigi XIV.
Fu così che imponenti lavori di costruzione dei palazzi e di sistemazione dei giardini portarono alla realizzazione di un complesso ricchissimo e di dimensioni eccezionali. Inoltre la costruzione di questa prima reggia imperiale periferica portò all’innescarsi di una sorta di sfida fra i membri della famiglia Romanov che, uno dopo l’altro, fecero erigere altre splendide dimore intorno alla capitale: Pavlovsk, Pushkin, Lomonosov, Gatchina.
LΓÇÖinaugurazione della reggia di Peterhof - questo il primo nome del palazzo - avvenne il 15 agosto del 1723, ma pochi anni dopo essa fu abbandonata in seguito alla morte di Pietro I e di sua moglie Caterina I (rispettivamente nel 1725 e nel 1727).
Negli anni seguenti il complesso fu pi├╣ volte risistemato, abbellito e ingrandito dai successori di Pietro, prima fra tutti Anna, nipote dello zar, che inizi├▓ i lavori nel 1730. La seguirono Elisabetta Petrovna, figlia di Pietro I, che fece erigere da B.F. Rastrelli il Monplaisir e lΓÇÖEkaterininskij Korpus, e Caterina II, che nel 1779 chiam├▓ lΓÇÖarchitetto Quarenghi per la risistemazione del parco.
Durante gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale Peterhof fu occupata dalle truppe tedesche per tre lunghi anni in seguito ai quali sono stati necessari alcuni decenni di restauri che hanno riportato la reggia, ribattezzata Petrodvorec, allΓÇÖantico splendore.
Elemento dominante della dimora imperiale di Petrodvorec è indubbiamente l’acqua che fa del parco un continuo susseguirsi di fontane, laghi artificiali, giochi d’acqua e cascate di varie dimensioni. Inutile dire che l’effetto di tutto ciò è straordinariamente suggestivo!
La progettazione di un sistema idrico così complesso si deve a Tuvolkov, l’esperto di idraulica che aveva studiato in Francia e in Olanda e che, attraverso 40 km di canali, riuscì a portare a Petrodvorec l’acqua necessaria ad alimentare tutte le bellezze del parco.
A far parte della reggia sono il Bol’shoj Dvorec (Palazzo Grande), con la splendida Bol’shoj Kaskad (Grande Cascata), lo Dvorec Monplezir (Palazzo Monplesir), l’Ekaterininskij Korpus, il Pavil’on Èrmitazh (Ermitage) lo Dvorec Marli (Palazzo Marli), il Kottedzh (Cottage), un’infinità di fontane meravigliose e sorprendenti cascate.